Banditi morti in rapina: il difensore chiede l’assoluzione del gioielliere

Rapina del Gallo: Rapina del Gallo: secondo la Procura Mario Roggero sparò fuori dal negozio 1

ASTI  Mario Roggero va assolto per avere agito in stato di legittima difesa putativa. Lo ha chiesto l’avvocato Dario Bolognesi, legale del gioielliere di Grinzane Cavour, che nell’aprile del 2021 reagì a una rapina inseguendo i malviventi fuori dal suo negozio e sparando contro di loro. Giuseppe Mazzarino e Andrea Spinelli morirono, mentre l’autista Alessandro Modica, ferito, riuscì a fuggire e venne poi arrestato.

Per il 68enne di La Morra, la Procura di Asti ha chiesto una condanna a 14 anni di carcere: «Non è vero nulla in questa immagine del killer e della persona che agisce per vendetta», obietta la difesa, ricordando la rapina violenta di cui Roggero era stato vittima sette anni prima. «Uno spartiacque psichico» lo definisce il legale, sulla scorta delle perizie psichiatriche e delle dichiarazioni di moglie e figlie. Il gioielliere sparò perché credeva che sua moglie fosse stata portata via dai malviventi: questa la tesi dell’imputato che la sua difesa ha ribadito, citando un noto precedente. Nel 1977, l’allora capitano della Lazio, Luciano Re Cecconi, fu assassinato da un gioielliere di Roma dopo essersi finto, per scherzo, un rapinatore: lo sparatore fu assolto, perché credeva di avere reagito a un reale pericolo. Il 4 dicembre si attende la sentenza della Corte d’Assise.

Ansa

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