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L’imposta di soggiorno sarà utile per le spese di Alba città creativa

L’imposta di soggiorno sarà utile per le spese di Alba città creativa

TURISMO Nella modernità sovente le relazioni superano per importanza le competenze, perlomeno in campo economico e professionale. Questo favorisce chi sa costruire reti di conoscenze. Perciò, per Alba l’ottenimento del titolo di Città creativa Unesco ha comportato (e comporterà sempre di più, dato che i risultati dell’ingresso nel circuito si materializzeranno sul lungo termine) un incremento di visibilità e risonanza internazionale.  Ma il complesso iter comporta una spesa, legata soprattutto a trasferte e manifestazioni da organizzare, seguite dal’assessore alla cultura Fabio Tripaldi e da una persona a lui affiancata. Così, l’Amministrazione di Maurizio Marello con una delibera di Giunta approvata a fine ottobre ha stanziato 63mila euro a favore dell’ente turismo Alba, Bra, Langhe e Roero per finanziare attività supplementari rispetto a quelle tradizionalmente previste nel programma annuale dei lavori.

Ha dichiarato l’assessore alla cultura Fabio Tripaldi: «Il nuovo riconoscimento dimostra quanto il territorio di Langhe e Roero, con capofila Alba, abbia saputo costruire e valorizzare la propria reputazione negli anni attraverso le peculiarità che lo contraddistinguono. In collaborazione con l’ente Turismo abbiamo quest’anno realizzato una serie di iniziative e attività che hanno richiesto risorse aggiuntive: a maggio siamo stati a Parigi, a giugno a Cracovia, in Norvegia ad agosto; inoltre, andremo a Bourge-en-Bresse a novembre e a Fabriano a giugno del 2019».

A queste “spedizioni” per informare e partecipare agli eventi Unesco si aggiungono attività collaterali come l’attività di gestione del sito Web www.albacityofgastronomy.it, la creazione di un profilo sui social network (Instagram), la realizzazione di adesivi, di un video promozionale e di un dépliant con testi in italiano e inglese. Conclude Tripaldi: «La spesa di 63mila euro è finanziata per circa metà dalla fondazione Cassa di risparmio di Cuneo e per i restanti 30mila euro con i proventi derivanti dall’imposta di soggiorno».

Valerio Giuliano

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