L’alleanza tra Tabui e i Paesaggi vitivinicoli del Piemonte (VIDEO)

L'alleanza tra Tabui e i Paesaggi vitivinicoli del Piemonte (VIDEO)

ALBA Dalla scorsa settimana i Paesaggi vitivinicoli del Piemonte di Langhe, Roero e Monferrato accrescono l’offerta della piattaforma Tabui. L’associazione che promuove la tutela delle colline Unesco, che fin dall’inizio del progetto sostiene Giorgio Proglio, contribuisce ora ufficialmente all’applicazione ormai scaricata in tutta Italia, fornendo informazioni utili ai visitatori che vengono nel Basso Piemonte. L’alleanza è stata rivelata giovedì scorso nella chiesa albese di San Giuseppe in una conferenza stampa moderata dal direttore dei Paesaggi vitivinicoli Roberto Cerrato.

Giovanna Quaglia, neopresidente dell’associazione albese, ha dichiarato: «Il nostro paesaggio non è una bellezza della natura, ma l’eredità dei sacrifici dei nostri genitori su queste colline. Non è un’entità immobile, ma in sviluppo continuo. Il valore di un’app con cui geolocalizzare i punti del paesaggio è un punto di forza per tutte le Amministrazioni che fanno comunicazione e turismo». Giorgio Proglio, fondatore di Tabui, afferma: «Il nome di Tabui è stato importante per la nostra app, ha dato il valore aggiunto di chi conosce bene questo territorio, proprio come il cane bastardino che cerca i tartufi. Tabui è anche un acronimo (Territorio, Arte, Bellezza, Innovazione) dove mancava la U, che è stata riempita dall’Unesco, grazie alla collaborazione e al sostegno fin dall’inizio di Roberto Cerrato, ma può anche essere vista come una calamita che attira i turisti».

Lorenzo Germano

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