Steven Ekholm, dalla Svezia ad Alba per preparare un libro

Nel suo paese è tra gli organizzatori della locale fiera del tartufo, il Gotland tryffelfestival

Steven, dalla Svezia ad Alba per preparare un libro
Il giornalista svedese Steven Ekholm davanti al castello di Grinzane Cavour.

ALBA Tra turisti e appassionati di enogastronomia che solcano le nostre colline, ci sono anche i professionisti dell’informazione. Uno di questi è Steven Ekholm, giornalista svedese di 53 anni. Dal 10 al 15 ottobre è stato ad Alba per conoscere il mondo che ruota attorno al tartufo, al cibo e ai vini. Non solo per diletto: lo scopo principale è la redazione di un libro. La competenza in materia e la curiosità gli hanno permesso di allacciare conversazioni e ottenere contatti che gli saranno utili anche in futuro. Con il suo inglese perfetto, dovuto anche al fatto di essere nato e aver vissuto a New York, ha mai messo in soggezione gli interlocutori, sforzandosi anche di capire concetti e parole che, in altre lingue, risultano intraducibili.

Nato in una famiglia di ristoratori, collabora con il Dagens Nyheter (“Le notizie di oggi”, quotidiano dalle trecentomila copie) come critico letterario: è, infatti, anche autore di numerosi libri sulla letteratura popolare. La sua città si chiama Örnsköldsvik, trentamila abitanti a cinquecento chilometri da Stoccolma, in direzione Nord. Nella capitale del Paese studiano le due figlie.

L’area dove sorge Örnsköldsvik prende il nome di Höga kusten (Alta costa), territorio protetto dall’Unesco e caratterizzato da isolette, laghi e dolci colline. Sulla zona dove risiede, Steven ha scritto due guide turistiche: «Un volume tratta di escursioni da realizzare principalmente in canoa e kayak, mentre l’altra pubblicazione, del 2017, riguarda la parte gastronomica e culinaria. Nel 2018 è stato nominato miglior libro di cucina al mondo per la categoria “cucina regionale” dai Gourmand Cookbook Awards, competizione internazionale creata da Edouard Cointreau. La prima guida turistica, sui Paesi baschi spagnoli e francesi, l’ho scritta nel 2016. Per ricercare l’origine dei cibi e delle tradizioni culinarie, ho viaggiato per mezza Europa».

Riguardo alla gastronomia della sua terra, Steven spiega: «Mangiamo molto salmone e aringhe in salamoia, ma sulle nostre tavole si può trovare anche l’alce delle foreste. Nell’isola di Gotland, posta a sud di Stoccolma e molto più calda rispetto alla parte continentale, crescono spontaneamente querce e noccioli e, negli anni Novanta, la micologa Christina Wedén ha incontrato esemplari di Tuber aestivum, mai raccolto in precedenza. Non si tratta di tartufi coltivati, bensì cresciuti spontaneamente. Insieme a Christina organizzo il Gotland tryffelfestival, ossia la fiera del tartufo locale, iniziata venerdì 19 novembre».

Riguardo al soggiorno albese, ha dichiarato: «Ho apprezzato molto questi posti, dove vivono persone molto gentili e generose, orgogliose della loro terra e dei loro prodotti». Per conoscere le attività svolte da Steven, si può visitare il sito Internet stevenekholm.wordpress.com.

Davide Barile

Banner Gazzetta d'Alba